Le trimebe sono animaletti unicellulari che popolano il brodo primordiale e si muovono rotolando. Hanno un sogno: costruire i primi esseri pluricellulari. Per riuscire ad estrarre l'ordine dal caos dovranno scavare gallerie, costruire torri e ponti, senza avere a disposizione nient'altro che i loro corpi triangolari e le loro speciali proprietà.

Con appena 7 di queste proprietà esistono 250 livelli di Volvox disegnati a mano (per circa 60 ore di gioco, esclusi achievement e statistiche). Questa varietà di situazioni è resa possibile soprattutto grazie alla meccanica fondamentale, ispirata al rotolamento senza strisciamento, per cui si ha una relazione tra il percorso compiuto da una trimeba e la rotazione con cui si ritrova al termine di esso: superficie del livello e trimebe si influenzano a vicenda di continuo annodandosi in solidi enigmi.

Volvox è un gioco che diventa rapidamente molto difficile, non perché richieda velocità di reazioni o esperienze di un particolare genere. È difficile per la sua stranezza, per il fatto che quasi nessuno sia abituato a ragionare in termini di triangoli che rotolano. Per questo motivo sia giocatori hardcore che casual possono trovarlo ugualmente appassionante. Completando il gioco la prima volta viene sbloccata una modalità di gioco altrettanto strana che metterà alla prova vostre capacità ancora diverse. Volvox è in aggiunta espressamente progettato come un training per la flessibilità mentale, ossia per indurre il giocatore a trovare continuamente nuovi modi di riutilizzare le risorse a sua disposizione, contrastando la fissità funzionale.

Volvox è un gioco ricco di triangoli, occhi e riccioli che ritornano continuamente sotto varie forme nei personaggi, nelle interfacce, negli sfondi, per un risultato fortemente coerente e organico. Esteticamente appare dipinto ad acquerello, con il fine di citare i fenomeni di diffusione cellulare.
Completando il gioco la prima volta è possibile accedere a nuovi parametri per modificarne gli sfondi in sedici varianti, alterando la percezione che si ha di Volvox mentre se ne sperimenta la seconda modalità.
L'audio fa largo uso dell'hang, uno strumento dal suono cosmico, recente e senza particolari connotazioni culturali preesistenti, perfetto per illustrare un tempo prima del tempo.
Le meccaniche di nascita e riproduzione si intrecciano con il tema complessivo del gioco veicolando un forte messaggio di amore per la vita, celebrandone la bellezza in tutte le sue forme, anche quella di un semplice verme.

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